Bugie o cattiva informazione? forse entrambe
Stampa

LA QUESTIONE DELLA CROCE BIANCA A MARANO DI V.LLA FA ANCORA DISCUTERE

Il 28/11/2011 il Consigliere di Minoranza dott. Paolo Zardini proponeva una mozione in consiglio Comunale in cui si chiedeva di attivarsi per concedere dei locali alla Croce Bianca, ma Veniva prontamente respinta da tutti i Consiglieri di maggioranza (vedi Delibera di Consiglio Comunale del 23/12/2011 n. 26).

In data 31/07/2012 la Sig.ra Agnese Ceschi (press preferenziale del Sindaco Venturini) scriveva sull'Arena: “Lima13 è la nuova ambulanza della Croce Bianca. Fa sosta a Valgatara nella nuova sede dell'associazione, di fronte alla baita degli Alpini. Ottenute le necessarie certificazioni da parte della Regione Veneto, Croce Bianca è partita da alcune settimane con il nuovo servizio 24 su 24 nella sede messa a disposizione dal Comune di Marano”.

Con delibera di Giunta di Giunta Comunale n. 23 del 11/03/2013 si apprende:

ED INFINE

QUI C'E' QUALCOSA NON TORNA, O LA CESCHI RACCONTAVA DELLE “PANZANE” O L'AMMINISTRAZIONE STA' COMPIENDO FALSI IN ATTI PUBBLICI!!!!

Ma supponiamo che la Croce Bianca non stia esercitando a Marano dal Luglio 2012.

Come è possibile che si facciano i lavori di adeguamento degli “impianti elettrici, idraulici e termosanitari alle prescrizioni regionali finalizzate al rilascio dell’idonea autorizzazione all’esercizio di attività di trasporto e soccorso con ambulanza” prima che venga approvata la delibera di Giunta che autorizzi l'operazione di cessione degli immobili alla Croce Bianca?

E se la Giunta non avesse approvato la proposta? (dalla delibera non si capisce nemmeno chi sia il proponente.......); supponiamo anche il caso che laCroce Bianca per sopravvenuti impegni non intenda proseguire nella sua manifestata volontà del febbraio 2012. Tutti interrogativi logici se pensiamo la lungaggine dell'amministrazione nel concedere i locali!

CHIARO AVREMMO FATTO DEI LAVORI CHE NON SERVONO, MA COSA IMPORTA DI SICURO NON PAGA IL TECNICO COMUNALE CHE LI HA COMMISSIONATI!

Qui in Venturini, uomo del fare, direbbe che il sottoscritto con questo corretto modo di operare avrebbe ritardato la concessione in capo alla croce bianca. Critica ancora ingiusta perchè dalla richiesta del 22/02/2012 il Presidente della Associazione di volontariato PAV Croce Bianca Verona ONLUS, alla adozione della Delibera di Concessione del 11/03/2013 è trascorso più di un anno.

E come la mettiamo con la mozione del Consiglio che bocciava la proposta di attivarsi per concedere in comodato d'uso gratuito dei locali in Via degli Alpini?

Ricordavate infine che il Venturini sul L'Altro Giornale di gennaio 2012 dichiarava che la Croce Bianca avrebbe avuto la propria sede presso la casa di riposo, dove vi era l'ambulatorio medico, poi concesso in uso al Gaam, il quale avrebbe trovato collocazione nella parte terminale della sala Silvestri – insomma come al solito un bel pasticcio! UNICA SPIEGAZIONE A QUESTO PASTICCIO AMMINISTRATIVO E' DOVUTO AL FATTO CHE L'INDIRIZZO PROGRAMMATICO DEL COMUNE DI MARANO VIENE DATO DALLE MINORANZE, COSTRINGENDO LA MAGGIORANZA PRIVA DI IDEE A RINCORRERE LA PROGETTUALITA' RICCA DI PROGETTI DELLA MINORANZA; AL FINE DI NON PERDERE IL TRENO DEI CONSENSI E ACCAPPARRARSI MERITI NON PROPRI ATTRAVERSO CONTINUE AUTOCELEBRAZIONI COMMISSIONATE A GIORNALISTI DI DUBBIO PROFILO E SPESSO COMPIACENTI.

A mio giudizio vedo una azione amministrativa pasticciona, disordinata e sprecona.

E pensare che abbiamo anche un Direttore Generale, vietato per i Comuni sotto i 10.000 abitanti, che ci costa € 20.000/anno!

QUI la mozione delle minoranza, la bocciatura della maggioranza e l'articolo del L'Altro Giornale

QUI la delibera del marzo 2013 “pasticciata”

di seguito l'Articolo della Ceschi pubblicato sul L'Arena

dal L'ARENA DEL 31/07/2012

Valpolicella più sicura con la Croce Bianca

MARANO. Sono in preparazione i corsi per formare nuovi volontari
Nuova sede a Valgatara operativa 24 ore su 24

Lima 13 è la nuova ambulanza della Croce Bianca di Valgatara

Lima 13 è la nuova ambulanza della Croce Bianca di Valgatara


Lima13 è la nuova ambulanza della Croce Bianca. Fa sosta a Valgatara nella nuova sede dell'associazione, di fronte alla baita degli Alpini. Ottenute le necessarie certificazioni da parte della Regione Veneto, Croce Bianca è partita da alcune settimane con il nuovo servizio 24 su 24 nella sede messa a disposizione dal Comune di Marano. Nicola Lanciai, presidente, commenta: «Nonostante la crisi che purtroppo si è fatta sentire anche nella nostra realtà, l'ottimismo del sindaco Venturini era tale da non poter rinunciare all'idea di buttarci coraggiosamente in questa nuova avventura». Con entusiasmo replica Venturini: «Croce Bianca ha trovato gli spazi ideali nei locali di fronte alla baita degli alpini di Valgatara, dietro alla Casa del Volontariato, con 2 ampie stanze e relativa dotazione di bagni, docce e servizi. Lo spazio disponibile è sufficiente per allestire una stanza per 4 posti letto utili a garantire il servizio sulle 24 ore, ed una zona giorno». La sede è centrale e vicina a tutte le vie di comunicazione, dotata di parcheggi e di spazi adeguati. La presenza di Croce Bianca costituisce anche un presidio per l'intera area. «La soluzione individuata dal Comune garantisce all'intera Valpolicella di disporre di un servizio di emergenza no stop», commenta Lanciai. Quella della Valpolicella è una zona nota alla Croce Bianca, che fino allo scorso gennaio ha operato stazionando all'ospedale di Negrar. Molti dei volontari provengono dai paesi limitrofi e per questo, dice Lanciai, «non vedevano l'ora di mettere a disposizione dei propri conterranei il loro tempo ed il loro impegno». Per incentivare la collaborazione della popolazione Venturini auspica per il prossimo autunno di poter attivare alcuni corsi per addestrare nuovi volontari da impiegare qui nella Valpolicella. «Sarà un'occasione di crescita e di impegno per giovani e persone che intendono mettere a disposizione parte del loro tempo per il bene della società nel settore del soccorso extra ospedaliero. Dietro a questo servizio ruotano persone straordinarie». Il presidente di Croce Bianca comunica che sono già in fase di preparazione i corsi per gli aspiranti volontari. «Ci teniamo a sottolineare che quella del volontariato è un'esperienza che tutti dovrebbero vivere almeno una volta nella vita. Speriamo che nei mesi a venire l'entusiasmo dei nostri Volontari sia da stimolo ed esempio per tutti», conclude Lanciai. A.C.


Attachments:
FiledescrizioneFile size
Download this file (GC-13-023.pdf)GC-13-023.pdf 186 Kb